La Lega Pro commemora la Giornata della Memoria, il 27 gennaio, e lo fa, in particolare, ricordando Gino Bartali.
È stato spedito un pallone alla famiglia Bartali a nome della stessa Lega e dei suoi club.
“Il ricordo di Gino Bartali è vivo ed è parte integrante della storia del nostro Paese – spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro – i suoi insegnamenti sono attuali così come i suoi valori legati allo sport, al confronto, al fair-play, al rispetto degli avversari, al cuore che metteva in ogni sfida.”
La Lega Pro è il calcio dei valori ed è impegnata ogni giorno in iniziative legate al sociale con i suoi 59 club, che rappresentano 17 regioni italiane. In 15 mesi sono state realizzate 1.650 iniziative, seguite in particolare dall’Area comunicazione con Gaia Simonetti, di cui oltre 500 legate all’emergenza socio-sanitaria dettata dal COVID-19, che hanno visto impegnati club, dirigenti, allenatori, giocatori e tifosi.
“Il Giorno della Memoria, data che ha un profondo significato – conclude Ghirelli – la leghiamo anche al ricordo di Bartali e il dono del nostro pallone alla sua famiglia è il nostro ringraziamento, ma anche l’impegno continuo a declinare il calcio ai valori.”