La MILANESA, marchio di borse cult nato nel 2019 e che fin da subito, per volontà della sua fondatrice, l’imprenditrice e creativa Cinzia Macchi, ha scelto progetti sociali da sostenere a ogni stagione, presenta la collezione ‘Cocktail’.
La collezione Cocktail, pensata per la prossima Primavera Estate 2024 e presentata al White, crea un ponte virtuale con la Turchia: “da due anni e mezzo – spiega la stilista – lavoriamo con le donne turche, cui affidiamo in particolare la lavorazione dell’Ikat. Avevamo 83 persone che lavoravano con noi, ma dopo il terremoto ne sono rimaste solo 12. Le altre purtroppo sono disperse, ma siamo riusciti a dare lavoro ad altre donne, affidando loro una parte più consistente della nostra produzione”. Proprio grazie a queste commesse, in Turchia sono stati ricostruiti laboratori e atelier, da cui sono usciti alcuni dei modelli di punta della prossima stagione, dai modelli in Ikat a quelli a crochet, la lavorazione che è un po’ la firma del brand. L’ambizione ora è di sostenere con questo format altre situazioni di difficoltà, soprattutto al femminile.
Il tutto senza dimenticare l’Italia: ai paesi romagnoli vittime dell’alluvione la Milanesa ha inviato coperte di lana, come richiesto dalle amministrazioni locali. Sono le stesse coperte utilizzate per creare le celebri borse all’uncinetto che spopolano sul web, copiate un po’ da tutti. Ci sono donne che hanno ritrovato il buonumore seguendo i tutorial della Milanesa per riprodurre le ambitissime shopping bag e anziane che lavorando a crochet hanno ritrovato uno scopo, combattendo anche i processi degenerativi legati all’invecchiamento. Sono oltre 300, infatti, le donne ospiti di Rsa che collaborano con il brand, che ha aperto il suo primo monomarca a Milano nel 2020 e oggi è venduto in prestigiosi department store come Selfridges a Londra.