A fronte di un contesto politico, sociale ed economico molto difficile, Lamborghini è riuscita a raggiungere risultati commerciali e finanziari da record. Silvano Michieli, Chief Procurement Officer del marchio, ha spiegato come ciò sia stato possibile: “Le nostre principali iniziative sono state da un lato creare un rapporto ancora più stretto con alcuni nostri fornitori strategici, passando da una relazione tradizionale ‘Fornitore – cliente’ a una di partnership. Dall’altro abbiamo introdotto un approccio più proattivo e di analisi, che ci permette di anticipare una nuova crisi del settore”.
Il marchio è in contatto anche con i propri fornitori sul territorio ucraino, attraverso una task force di emergenza creata dal Gruppo Volkswagen. È emerso così il caso dell’azienda Leoni, che produce cablaggi per Huracan nella parte ovest del paese. “Gli operatori di Leoni sono sottoposti a enormi sacrifici per mantenere viva la produzione – ha proseguito Michieli – alternano l’attività ai momenti di coprifuoco, in cui sono costretti a rifugiarsi nei sotterranei dello stabilimento produttivo. Il coraggio che dimostrano, l’attaccamento al lavoro e l’amore per il loro paese sono eroici e Lamborghini ne è profondamente riconoscente”.