È i on line il nuovo sito de l’Espresso, primo tassello di una più ampia operazione di sviluppo digitale della testata che passa attraverso la completa integrazione del sistema editoriale carta e digitale, consentendo a tutti i giornalisti di operare su entrambe le piattaforme.
Il nuovo sito responsive è stato studiato per favorire la semplicità di navigazione e la chiarezza dei contenuti: la struttura a blocchi orizzontali evidenzia gli avvenimenti principali, gli approfondimenti, le inchieste esclusive e i contributi delle firme più note. Il sito si arricchisce poi di nuovi formati tra cui long form per le grandi storie con gallerie di foto, video e articoli correlati per argomento.
Nel suo editoriale di presentazione del nuovo sito, il Direttore Marco Damilano ha scritto: “Parte oggi il nuovo sito de L’Espresso, ci stavamo lavorando da settimane, non potevamo immaginare che avremmo cominciato in questi giorni di cambiamento decisivo per il Paese. In un momento in cui è ancora più necessario conoscere per capire, selezionare le notizie per non disperdersi nel frastuono spesso confuso delle voci. Cercare un approdo sicuro di cui fidarsi, per non naufragare nel mare delle opinioni. … In questi dodici mesi abbiamo imparato a vivere in modo inaspettato. Con le sofferenze visibili, il carico di morti e di malati intollerabile, la paura del virus e quella dell’impoverimento, e le ferite che non si vedono, per esempio la stanza delle ragazze e dei ragazzi costretti a restare isolati dal mondo. Ma abbiamo riscoperto le competenze, dei medici, degli scienziati, dei ricercatori. E abbiamo ritrovato il valore dell’informazione di qualità, garantita dalla professionalità dei giornalisti che nonostante le difficoltà non hanno smesso di andare a vedere. I giornalisti che raccontano, fanno inchieste, indagano, approfondiscono sotto la schiuma dei fatti e la superficie delle cose. È il nostro giornalismo, il giornalismo dell’Espresso, da più di 65 anni sul settimanale di carta, rinnovato ogni giorno sul nostro sito e sull’offerta digitale. Un’identità unica nel panorama italiano, con le radici nella storia e l’innovazione nel suo dna.”