La nebbia e la pioggerellina di primo mattino non hanno distolto l’attesa del migliaio di tifosi che si sono assiepati lungo il tracciato di Fiorano. Poi alle 9.18 il ruggito del V6 turbo della rossa ha preannunciato i primi metri di pista in rosso di Lewis Hamilton che ha dato il via ufficiale alla sua avventura. Giornali e TV da tutto il mondo si sono assiepati fra i tifosi che hanno lanciato un urlo all’apparire di Lewis col casco giallo Modena e i loghi 44 nel rosso Ferrari della prossima monoposto. Poi la pioggia intermittente, la nebbia e le interruzioni per capire se le modifiche richieste funzionassero o altre regolazioni della vettura per migliorare l’acclimatamento di Hamilton con la rossa.
E’ stato un momento epico per la storia della F.1 perché il più vincitore fra i piloti si + unito con la squadra simbolo di tutta la F.1. Un re che deve far sua una corona, l’ottava, che giustificherebbe le altre 7 vinte finora, di cui una proprio contro la Ferrari. Era il 2008 e Hamilton per un soffio vinse davanti a Felipe Massa nell’ultima gara della stagione, privando il brasiliano e la rossa di un titolo meritato. Ora quello che un giorno era un rivale, adesso è uno di noi, come recitava uno striscione lungo la pista. Chi temeva che l’ingaggio di Hamilton fosse stato digerito male dai tifosi, che fino a ieri lo avevano visto come il nemico da battere, quello da odiare e insultare, oggi hanno dato libero sfogo alla gioia di vedere un talento e un nome simile sulla vettura più amata. Un giorno da ricordare, segnare sul calendario, così come accadde un freddo giorno di tanti anni fa, fine 1995, quando un altro campione come Schumacher, varcò la soglia di quel circuito. Anche all’epoca ci furono musi lunghi e proteste, oggi Michael è nel cuore di tutti i tifosi e lo stesso accadrà con Hamilton. Che con le sue lezioni di italiano (maestro il suo sostituto in Mercedes, Kimi Antonelli) gli hanno dato negli ultimi tempi. A partire dalle parolacce in dialetto che lo renderanno più vicino e simpatico ai tanti coi quali ha cominciato questa avventura.
Per la cronaca, il miglior tempo è stato di 1’00’’22 poi la pista si è bagnata e i cronometrici non sono stati più migliorati. Nel pomeriggio è sceso in pista Leclerc per una sgambata con la SF23, mentre adesso l’attenzione è tutta per i test di Barcellona. Infatti le norme prevedono un massimo di 1000 km al volante di auto vecchie di due anni per i piloti esperti e già iscritti al mondiale. A Fiorano nel primo test, Hamilton ha percorso circa 90 km. Come dire che il grosso deve essere ancora fatto…
Lewis Hamilton ha indossato a un cappotto doppiopetto nero in doppia lana cashmere per la sua prima apparizione come nuovo pilota della scuderia Ferrari.