Dal 28 giugno al 12 luglio 2023, Louis Vuitton e Sotheby’s collaborano per un’asta a beneficio di diverse associazioni benefiche e ONG, dedicata a 22 borse Artycapucines Louis Vuitton disegnate da artisti geniali, ognuna delle quali eccezionalmente rieditata, firmata e presentata in una Boîte Chapeau Louis Vuitton rivestita di Monogram.
La collezione Artycapucines offre ad artisti contemporanei di spicco l’opportunità di dare una visione unica a un classico femminile e senza tempo di Louis Vuitton: la borsa Capucines. Chiamata così in onore di Rue Neuve-des-Capucines, la strada parigina in cui Louis Vuitton aprì il suo primo negozio nel 1854, il design distintivo della Capucines è stata la tela immacolata per dare libero sfogo alla creatività di 24 artisti internazionali nelle quattro collezioni annuali Artycapucines presentate dal 2019. Tutte le borse della collezione, in edizione limitata, sono un’ulteriore prova della capacità unica di Louis Vuitton di mescolare la creatività degli artisti con la propria tradizione di innovazione senza limiti e di savoir-faire artigianale.
Le 22 borse Artycapucines presentate in questa speciale asta in collaborazione tra Louis Vuitton e Sotheby’s sono tutte nuovi, eccezionali, pezzi unici creati utilizzando lo stesso savoir-faire e gli stessi materiali delle versioni originali in edizione limitata, un processo che ha richiesto un’accurata ricerca di materiali e un’ampia varietà di tecniche artigianali meticolose e impegnative.
Ogni borsa è firmata dall’artista sotto la patta e sarà presentata in una Boîte Chapeau Louis Vuitton rivestita in Monogram, una moderna cappelliera basata su un design creato dalla Maison nel 1924. Ognuna di queste creazioni uniche sarà “firmata” dall’artista, con personalizzazioni che vanno dalla semplice firma a opere d’arte più elaborate.
Louis Vuitton devolverà il ricavato netto della vendita di ciascuna di queste esclusive Artycapucines a un’organizzazione benefica o a una ONG a scelta dell’artista, tra cui UNICEF e le ONG che operano nel campo della riduzione della povertà, dei soccorsi in caso di calamità, dell’istruzione e dei diritti dei rifugiati.
I 22 artisti partecipanti sono Amélie Bertrand, Daniel Buren, Sam Falls, Urs Fischer, Gregor Hildebrandt, Donna Huanca, Huang Yuxing, Alex Israel, Liu Wei, Peter Marino, Beatriz Milhazes, Vik Muniz, Jean-Michel Othoniel, Park Seo-Bo, Paola Pivi, Ugo Rondinone, Tschabalala Self, Josh Smith, Jonas Wood, Kennedy Yanko, Zeng Fanzhi e Zhao Zhao.