Anand Mahindra, Presidente del Gruppo Mahindra, ha annunciato una serie di iniziative per aiutare l’India ad affrontare con efficacia la lotta contro la pandemia Coronavirus. Queste iniziative comprendono l’utilizzo degli impianti produttivi e del know-how industriale del Gruppo per la produzione di ventilatori, l’uso dei Mahindra Holidays Resort in tutta l’India come temporanee strutture di assistenza, e la donazione del proprio stipendio a favore dei soggetti economici che hanno maggiori probabilità di subire le ricadute finanziarie della pandemia. Inoltre, con il Paese a corto di strutture per testare e mettere in quarantena le vittime di questa pandemia, i team di progetto di Mahindra assisteranno il Governo e l’Esercito Indiano nella costruzione di strutture di assistenza temporanea.
Pawan Goenka, Managing Director di Mahindra & Mahindra, ha comunicato che il Gruppo ha formulato una duplice strategia volta a produrre i ventilatori tanto necessari nel minor tempo possibile. “Da un lato, insieme a due grandi imprese del settore pubblico, stiamo lavorando con un produttore esistente di ventilatori ad alte specifiche per aiutarli a semplificare la progettazione e la produzione su vasta scala. Dall’altra parte, il Gruppo sta lavorando su una versione automatizzata del ventilatore Bag valve mask (comunemente noto come Ambu bag). Stiamo lavorando su un prototipo pronto in tre giorni per l’approvazione. Una volta deliberato, sarà messo a disposizione di tutti per la produzione”.
Anand Mahindra ha annunciato la propria decisione di creare, attraverso la Fondazione Mahindra, un fondo per assistere le realtà economiche più colpite, sia le piccole imprese che i lavoratori autonomi. Oltre ad aver comunicato di voler donare il cento per cento del suo stipendio al fondo COVID-19, il Presidente del Gruppo Mahindra ha anche incoraggiato i suoi colleghi imprenditori e manager, a contribuire volontariamente allo stesso fondo.