Dopo il black out dovuto al Coronavirus e le saracinesche abbassate per mesi, Manila Grace rivede la sua strategia e a “CHE NE SARA’: MODA, INFLUENCER, FUTURO” racconta i prossimi step da intraprendere. Manila Grace è infatti tra le aziende protagoniste di “CHE NE SARA’: MODA, INFLUENCER, FUTURO”, lo speciale scritto da Gabriele Parpiglia, prodotto da Roma Press dedicato alla ripartenza del settore moda dopo l’emergenza sanitaria disponibile sulla piattaforma streaming pay di Discovery Italia e che andrà in onda il 4 giugno in prima serata alle 21:20 su ReaL Time canale 31. Il brand, tra le eccellenze coinvolte in questo documentario, riparte dalle sue radici e dal Made in Italy e tramite la voce del suo amministratore delegato Enrico Vanzo, racconta la sua ripartenza. Una ripartenza che guarda al futuro ma con la consapevolezza di quello che Manila Grace è e rappresenta, puntando sul mettere in risalto le caratteristiche storiche e principali e la sua italianità ma con un occhio al futuro.
L’azienda si è trovata davanti ad una sfida che ha portato ad un nuovo approccio al mercato e una nuova procedura di presentazione delle collezioni che vengono razionalizzate, proponendo una sola collezione a stagione per l’abbigliamento ed una per la linea di borse e scarpe. Viene quindi a mancare la suddivisione in pre e main sempre avuta sino. Nei prossimi mesi verrà implementato anche l’utilizzo di piattaforme digitali per presentare a buyer e stampa le collezioni andando a ricreare il più possibile un ambiente affine alla realtà in un contesto virtuale. “Vogliamo mostrare un capo o un accessorio come se lo avessimo dinanzi ai nostri occhi, ma allo stesso tempo non vogliamo perdere il rapporto umano e l’empatia con le persone che in questo settore sono fondamentali. I sistemi digitali e virtuali ci permetteranno di abbattere certe barriere cercando comunque di emozionare perché la moda ha nel suo DNA proprio l’emozione”, dichiara Enrico Vanzo.
Digitalizzazione è quindi una delle parole chiave della ripartenza, i nuovi confini diventano liquidi in un contesto di condivisione di valori e di know-how.