Solo tessuti italiani: è la scelta decisa del brand di pret-porter di alta gamma MARYLING, fondato a Milano nel 2010. Da sempre la missione del marchio è vestire una femminilità contemporanea con collezioni effortless, lussuose e portabili. Una direzione sottolineata dalla scelta di un design all’insegna delle tecnologie e da materie prime di origine certificata, come quelle prodotte dalle aziende tutte italiane scelte come fornitrici.
Sono proprio i tessuti, infatti, cardine fondamentale delle collezioni femminili e sofisticate disegnate dal direttore creativo Avshalom Gur. Nato in Israele e residente a Londra, Gur aveva lavorato per maison come Chloé, Roberto Cavalli, Donna Karan prima di assumere il ruolo di guida dello stile della maison italiana. Diplomato alla Central Saint Martin’s, Gur nel suo lavoro segue un principio guida: “l’individualità ti fa brillare”. Per questo le sue collezioni sono uno sviluppo creativo continuo di nuovi tessuti, finishing inediti, colori unici, che danno vita a capi pensati per vestire di stile da mattina a sera, dall’ufficio al tempo libero fino a speciali ‘night off’. I pezzi chiave del guardaroba, infatti, sono tutti studiati per creare mix and match unici e originali, sempre all’insegna del lusso e del comfort.
Uno stile premiato dal successo internazionale del marchio, che ha inaugurato il suo quartiere generale a Milano, dove sfila dal 2010. Nei 4 anni successivi il brand ha accelerato sull’espansione, aprendo 20 store ogni anno in tutto il mondo.
A febbraio 2024 entra nel mondo dei Department store e lo fa varcando le porte di Coin Excelsior. Per inaugurare la sua collaborazione con uno dei più prestigiosi e diffusi Department store del Paese, il brand ha aperto il suo primo corner sia nel negozio milanese di City Life che in quello di Como.
