Le auto ibride rimangono al centro dei desideri per circa 3 italiani su 4. Numerose classifiche vedono l’auto a benzina scalzare dalla 2^ posizione l’elettrico (il 67% la sceglierebbe contro il 56% del 2019). L’elettrico finisce fuori dal podio sotto il diesel (47%). Solo nel 37% gli italiani prenderebbero in considerazione l’acquisto di una vettura solo elettrica. Un calo vertiginoso rispetto allo scorso anno (63%) e che si abbassa al 23% se si restringe l’orizzonte temporale ai prossimi 6 mesi. Il mercato sta riprendendosi tanto che almeno 1/4 degli italiani sta prendendo in considerazione l’acquisto di un’auto nuova o a km zero, in molti sono costretti a rinunciare pur avendo programmato l’acquisto prima del Covid-19 proprio per problemi economici legati all’emergenza sanitaria. Per questo sono fondamentali gli incentivi governativi.
“L’acquisto di un’auto è sicuramente una spesa importante, ma non è detto che tutti abbiano voglia o possibilità di accedere al mercato del nuovo – ha commentato Fabrizio Guidi presidente di AsConAuto – incentivare l’acquisto di vetture euro 6 usate, quindi dal prezzo più contenuto, permetterebbe da una parte di ringiovanire il parco circolante più vecchio d’Europa a favore di sicurezza e ambiente, dall’altro anche di svuotare i piazzali delle concessionarie: ad oggi la tipologia di vetture maggiormente incentivate sono anche quelle meno acquistate (come l’elettrico) per via di prezzi di accesso più alti”.
