Le vendite di auto nei cinque maggiori mercati europei (Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Spagna) sono diminuite di circa il 26% a causa sia della chiusura, in alcuni paesi, dei concessionari dovuta alla pandemia sia perché senza incentivi e promozioni ogni acquisto è rallentato.Con i blocchi ancora in vigore in diverse nazioni e le case automobilistiche alle prese con la carenza di semiconduttori, che fermano la produzione, anche le immatricolazioni di febbraio dovrebbero subire un calo del 10%.