Mercedes Glc – il suv di Stoccarda più venduto degli ultimi due anni – torna in concessionaria a fine anno con un facelift estetico, motorizzazioni esclusivamente elettrificate – plug-in o mild hybrid a 48 V con alternatore-starter integrato – e un consolidamento delle doti off-road.
Rispetto al modello precedente le dimensioni sono leggermente cambiate: è più lunga di 6 cm (per un totale di 4.716 mm) e più bassa di 4. Il tutto a beneficio del passo, ma anche degli sbalzi, anteriore e posteriore, infatti il volume del bagagliaio è aumentato arrivando a 600 litri, 470 per le versioni plug-in.
Al volante della versione plug-in diesel – un unicum nel segmento – con un 2.0 turbodiesel sotto il cofano e 335 cavalli di potenza totali e 750 Nm di coppia massima, grazie al supporto dell’elettrico. La potenza di trazione elettrica è pari a 100 kW con una coppia di 440 Nm. La batteria (sviluppata dalla Casa) presenta una capacità complessiva di 31,2 kWh cosicché GLC ora è in grado di garantire la maggior parte dei tragitti quotidiani a zero emissioni, con 100 km di autonomia in WLTP. Da notare che tra le diverse mappature disponibili, in hybrid, GLC dà sempre priorità alla modalità di guida elettrica, disponibile fino a 140 km/h.
Per quanto riguarda il comfort di guida, ora GLC è abbinata a un sistema di sospensioni selettive, ma a richiesta è disponibile un pacchetto tecnico con sospensioni pneumatiche AIRMATIC (prevede la regolazione attiva per il livello di estensione e quello di compressione) e l’asse posteriore sterzante, per migliorare la stabilità e rendere il suv oltre che divertente anche facile da domare. L’angolo di sterzata arriva fino a 4,5 gradi e il rapporto di trasmissione dello sterzo sull’asse davanti è più diretto.
Altro equipaggiamento a richiesta è il pacchetto Offroad: l’altezza libera dal suolo viene incrementata di 20 mm e la protezione del sottoscocca arriva ad essere completa. I comandi per i meno esperti sono facilitati con il display, e la visibilità è a tutto tondo, con una telecamera sotto il cofano motore che permette di tenere sotto controllo la situazione: il sistema è chiamato “cofano del motore trasparente”.
Sul fronte visibilità, infine, una volta sull’asfalto, ci sono i Digital Light (su richiesta): fari a matrice led in grado di proiettare segni di demarcazione, segnali stradali e i simboli come i limiti di velocità sulla carreggiata, utili per non distogliere lo sguardo dalla strada. Tra le novità debutta sul modello, inoltre, la Realtà Aumentata MBUX (a richiesta): se una telecamera inquadra l’area davanti all’auto, sul display centrale le immagini vengono integrate con svolte, segni di demarcazione, suggerimenti per il cambio di corsia e numeri civici. Lo schermo per la strumentazione è da 12,3″ quello per l’infotainment è 11,9″ e non manca l’assistente vocale “Hey Mercedes”, sempre più efficiente. Per l’informazione, con NewsFlash, le news vengono selezionate secondo gli ambiti tematici preferiti, per un ascolto fino a due minuti. Per un’esperienza sonora premium arrivano ad essere 15 gli altoparlanti, dalla potenza complessiva di 710 watt (Surround Sound System Burmester). Listino prezzi da 61.500 euro circa.