Galleria Gaburro – realtà di successo nel panorama artistico che quest’anno celebra il suo 30° anniversario – inaugura la stagione 2025 con una personale di Fabio Giampietro che apre oggi, nella sede milanese di via Cerva 25 con ingresso gratuito fino al 31 maggio 2025.
“Urban Singularity: l’architettura oltre l’umano”, che fa parte del calendario ufficiale della Milano Art Week 2025, esplora il futuro dell’urbanistica alla luce dello sguardo della tecnologia. Un’esperienza visiva senza precedenti, in cui la pittura si espande nello spazio e si fonde con le possibilità offerte dal digitale, proiettando lo spettatore in un nuovo paradigma percettivo. “L’AI non sostituisce l’artista, ma ne espande lo sguardo” spiega Giampietro. “Ho educato l’algoritmo con le mie opere, trasformandolo in un archivio vivente di ricerca, una lente attraverso cui rivedo il mio stesso lavoro. Non mi dice cosa creare, ma mi sfida a vedere oltre. E Urban Singularity è una mappa di città che non esistono … ancora!”.
Fondata nel 1995 da Giorgio Gaburro, collezionista e mercante d’arte, e co-diretta dal 2020 dalla figlia Cecilia, Galleria Gaburro collabora stabilmente con artisti italiani e internazionali – come Jan Fabre, Emilio Isgrò e Liu Bolin, solo per citarne alcuni – e istituzioni riconosciute come la Galleria degli Uffizi, la Biennale di Venezia e il MAXXI di Roma.
