“La semplificazione crea lo spazio per l’emozionalità”, in una semplice frase, la spiegazione di un modello molto importante per Mini, il marchio di proprietà Bmw. A dirla, il capo del design Oliver Heilmer che non nasconde una certa soddisfazione e una grande tensione, in attesa di svelare la sua nuova creatura, che, pur essendo stata modificata parecchio, conserva il suo tradizionale dna e, nello stesso tempo, anticipa il futuro del brand.
“Abbiamo aumentato il profilo di tutti i dettagli che danno alla Countryman la sua identità di Mini – ha spiegato Heilmer – nella parte anteriore, l’aspetto dell’auto è chiaramente visibile da molto lontano. I fari hanno un design pulito e moderno. Abbiamo volutamente mantenuto i contorni accattivanti e quasi angolari del faro esistente come caratteristica identificativa e distintiva del modello all’interno della famiglia Mini. La griglia del radiatore, chiaramente definita, si proietta visivamente tra i fari, con il suo caratteristico rivestimento cromato o nella nuova versione appositamente chiamata Black Line”.
Heilmer è lo stesso che ha disegnato la Mini elettrica riconoscibile, esteticamente, dalla vernice metallizzata Sage Green. C’è quindi un nuovo family feeling da “tutelare” anche per la Countryman.
“Con la Countryman SE stiamo portando avanti l’eredità della Cooper SE. Quindi c’è un badge E sul lembo di ricarica anteriore sinistro e una S – che sta per il motore Cooper S – in giallo elettrico, sulla griglia anteriore che rende i geni elettrici della vettura immediatamente evidenti.”