Tornano a rombare le supercar sulla via Emilia. Riapre in presenza il Motor Valley Fest, in calendario dal primo al quattro luglio a Modena. È la terza edizione della Festa dei motori, la prima promossa con un accordo tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE – organismo col compito di promuovere le imprese italiane all’estero – e la Regione Emilia-Romagna e Apt Servizi Emilia-Romagna. “L’obiettivo dell’accordo è quello di potenziare l’immagine e la competitività dei prodotti e delle tecnologie italiane – commenta il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio – intendiamo sviluppare una campagna di comunicazione che punti ad un vero e proprio “nation branding” in grado di attrarre risorse ed investimenti, di sostenere le esportazioni italiane e di ampliare e diversificare i mercati esteri di riferimento per le nostre PMI. Tutto ciò in aggiunta ad un’azione di consolidamento del nostro export nei suoi più tradizionali mercati di destinazione”.
Il Motor Vallet Fest come volano per ripartire dopo mesi bui, dunque. Si cercherà di lasciare alle spalle un 2020 tormentato dal rallentamento dell’export. “Eventi come questo sono la vetrina ideale per il Made in Italy, l’innovazione e le numerose start-up d’eccellenza presenti – commenta il Presidente ICE Agenzia, Carlo Ferro – l’ICE sta supportando le imprese per accompagnarle nella ripresa e per prepararne il posizionamento sui mercati internazionali post-pandemia diretti verso innovazione, digitale e sostenibilità: poche filiere produttive come quella dell’automotive uniscono tutti e tre questi trend”.
Il primo appuntamento è già il 30 giugno, in rete, con l’evento “Motorsport Next” organizzato da Anfia-Motorsport e Autopromotec. Occasioni di confronto e convegni saranno online per tutto il weekend su www.motorvalley.it: Ferrari, Maserati, Ducati, Lamborghini, Pagani, Dallara ed Energica già da un po’ sono in prima fila per continuare ad essere un punto di riferimento, dallo sport al design. La fiera riconferma il format “Innovation & Talents”: i brand faranno scouting per l’hi-tech, la green economy, l’e-mobility, l’intelligenza artificiale, facendo conoscere ai giovani le prossime opportunità formative e professionali. Partito anche il Motor Valley Accelerator, programma per start-up, che durante l’evento selezionerà le piccole realtà in grado di farsi valere. Aperti, inoltre, i quattro autodromi regionali: il circuito di Misano Adriatico con il GT World Challenge Europe, il Circuito di Imola con il CIV, Campionato Velocità Moto, (2,3,4 luglio), il Varano de’ Melegari con le Youngtimer e le auto Dallara (2,3 luglio), oltre all’autodromo di Modena con il “Villaggio della Mobilità”. Non finisce qui. Il Parco Novi Sad di Modena diventerà l’Arena Motor Valley dedicato alle attività dinamiche dei brand, in omaggio all’area 48 del Motor Show di Bologna; Infine, dagli Stati Uniti per la prima volta arriverà il “Cavallino Classic”, il concorso d’eleganza dedicato al Cavallino Rampante: una carrellata di storia che si aggiunge alle esposizioni diffuse in città e i tributi dedicati ai piloti e all’automobilismo italiano.