Stellantis si allea con Lg: gigafactory negli Usa per produrre le batterie
Stellantis, la società nata dalla fusione di Psa e Fca, poco alla volta scopre il suo piano per elettrificare tutta la sua produzione. L’ultima novità è l’alleanza con i coreani di Lg Energy Solution, per assicurarsi la capacità di batterie in America del Nord, per fornire i mercati statunitensi, canadesi e messicani. Sarà costruito uno stabilimento di cui non si conosce ancora la sede, dalla capacità di 40 GWh. I lavori dovrebbero iniziare nel secondo trimestre del 2022, per divenire operativo entro marzo 2024.
Carlos Tavares, il ceo di Stellantis, si è prefissato un obiettivo: entro il 2030 i veicoli elettrici, ossia 100% elettrici o ibridi ricaricabili, dovranno rappresentare il 70% delle vendite europee e il 40% di quelle degli Stati Uniti. L’investimento di 30 miliardi annunciato a luglio testimonia la grande offensiva messa in atto per elettrificare il gruppo, senza modificare la struttura industriale di Stellantis. Il modello manifatturiero portato da Tesla e le severe misure messe in atto dall’Ue in fatto di emissioni, costringono Stellantis a trovare un nuovo posizionamento come ha già fatto Volkswagen e come sta applicando Renault. Lg e Stellantis lavorano insieme già dal 2014 su progetti di elettrificazione e la società coreana aveva fornito a Fca le batterie per la Chrysler Pacifica.
E’ chiaro che Stellantis vuole sempre più rafforzarsi nelle americhe dove i pick up di Ram e le Jeep ibride stanno ottenendo grande successo, tanto da consentire un margine del 16,1%. Nei prossimi 24 mesi dovrebbero aggiungersi 11 modelli a zero emissioni, suddivisi tra i vari marchi tra cui Alfa Romeo e Lancia ed entro il 2025 dovrebbero essere commercializzate 55 vetture elettrificate in Europa e Usa. Lo scorso anno Psa si era già affiancata a TotalEnergies, per costruire due fabbriche di batterie, a Douvrin nel nord della Francia, che sarà aperta nel 2023, e in Germania a Kaiserslautern, attraverso Acc. Ora si attendono notizie sull’impianto italiano di Termoli di cui non è ancora stata confermata l’esatta definizione.