L’idea è di Giorgio Benaglia, presidente dell’Academy Pavia Calcio Femminile, che attraverso la fondazione Pavia in Rosa vuole trasformare la città delle Cento Torri in un laboratorio per le donne coniugando sport e studio.
Mens sana in corpore sano. La locuzione latina si sposa alla perfezione con il progetto pensato e realizzato da Giorgio Benaglia, imprenditore pavese e presidente dell’Academy Pavia, squadra di calcio femminile promossa in serie C lo scorso anno e che punta alla promozione anche in questa stagione.
Alla base di tutto c’è l’idea di spalancare le porte alle altre donne: nello sport e nella società. L’idea è quella di trasformare la città affacciata sul Ticino in un laboratorio per lo sport e l’inclusione femminile. Il progetto, ribattezzato “Pavia in Rosa”, sta muovendo i primi passi attraverso una fondazione che vede in plancia di comando un esercito di sole donne.
Concrete, ambiziose, capaci, sorprendentemente forti. Sono solo alcune delle caratteristiche dell’universo femminile, che “Pavia in Rosa” ha sintetizzato nell’hashtag #NatePerStupire.
L’Academy Pavia è la punta di diamante di questa sfida ambiziosa, piena d’amore e colma di passione. In maglietta e pantalocini, le ragazze allenate da mister Corrado Martinotti, tutte le domeniche, lottano su ogni singolo pallone per lanciare un messaggio: ogni donna può vincere, contro ogni avversario, sul campo e nella vita. “E noi vogliamo aiutarle a farlo”, sottolinea Benaglia.
La città delle Cento Torri capitale dello sport femminile: Pavia. Ma non solo: quella creata dal patron pavese è una realtà attenta al sociale, che organizza a cadenza regolare iniziative di beneficienza per sostenere i reparti pediatrici degli ospedali cittadini e chiunque si trovi in particolari situazioni di difficoltà. Tra i progetti in divenire della fondazione c’è anche quello di radunare sotto il proprio ombrello altre società sportive femminili, accogliere studentesse e atlete provenienti da ogni parte del mondo, dare loro la possibilità di coltivare la propria passione sportiva e di continuare a studiare per avere uno sbocco nel mondo del lavoro. Già ora, a ogni atleta associata “Pavia in Rosa” garantisce un supporto totale: dalle cure mediche all’assistenza legale.
– Pavia come capitale dello sport femminile diventerà un punto di riferimento, un esempio da seguire, una guida – sottolinea con orgoglio Benaglia.