Prada presenta l’edizione 2023 di Prada Frames, il simposio che esplora la complessa interazione tra ambiente e design, concepito da Formafantasma – lo studio di ricerca e design, con sede a Milano e Rotterdam, noto per la profonda attenzione alle implicazioni sociali e politiche del design e per l’impiego critico dei materiali.
Nel 2023, Prada Frames si tiene a Hong Kong e a Milano e si concentra sul tema “Materials in Flux” per esplorare il concetto di rifiuto o scarto come materia in continua trasformazione. Il punto di partenza è il lavoro dell’antropologo britannico Tim Ingold, per cui la materia è un’entità viva, interconnessa e in eterno mutamento. Il simposio guarda alle dinamiche che regolano le infrastrutture dei rifiuti e i loro sistemi valoriali per svelare la complessa relazione esistente tra materia ed ecosistemi.
Il simposio si svolge dal 21 al 22 marzo 2023 a Hong Kong, nel distretto culturale di West Kowloon, presso M+, il primo museo globale asiatico di cultura visiva contemporanea, dedicato alla raccolta, all’esposizione e all’interpretazione di arti visive, design e architettura, immagini in movimento e cultura visiva di Hong Kong del XX e XXI secolo. Progettato da Herzog & de Meuron, l’edificio M+ si aggiunge al panorama artistico e culturale mondiale.
Il programma di due giorni, curato da M+, si apre il 21 marzo con una lecture dell’architetto Jacques Herzog sull’edificio M+ e continua, il 22 marzo, con due sessioni sul tema “Materials in Flux”, animate da relatori locali e internazionali, tra cui Ute Meta Bauer, LAAB Architects, Lisa Reihana, Charles Lim e Formafantasma.
L’edizione italiana, invece, si tiene a Milano dal 17 al 19 aprile, all’interno della cornice del Salone del Mobile e coinvolge, tra gli altri, Tim Ingold, Elizabeth Povinelli, Beatriz Colomina, Mark Wigley, Sophie Chao, Veena Sahajwalla e Hans Ulrich Obrist.
