PUMA ha reso più sostenibili le sue scarpe da calcio ULTRA 1.3 e FUTURE 1.2 utilizzando materiali riciclati grazie alla partnership con First Mile.
I collectors della rete First Mile raccolgono bottiglie di plastica per impedire che raggiungano gli oceani del mondo. Con ogni acquisto di prodotti First Mile, i consumatori supportano le realtà locali e creano un impatto positivo generando posti di lavoro e riducendo gli sprechi ambientali. PUMA utilizza filati riciclati sviluppati da plastica post-consumo raccolta da First Mile a Taiwan, in Cina. La plastica viene smistata, pulita, sminuzzata, filata e poi tessuta in una maglia elasticizzata per creare scarpe da calcio.
La ULTRA 1.3 contiene il 21% di materiale riciclato nella tomaia in plastica post-consumo. La tomaia è collegata alla SPEEDCAGE interna per un supporto ottimale e consentire il massimo dell’esplosività. La ULTRA presenta un’esclusiva suola PEBA SpeedUnit per fornire massima velocità, trazione e reattività su tutto il campo. La ULTRA 1.3 First Mile debutterà in campo con la superstar del Manchester United Raphaël Varane, un forte sostenitore dei prodotti sostenibili.
Il 42% della tomaia FUTURE Z 1.2 è costituita da materiali riciclati ricavati da plastica post-consumo. La tomaia riciclata si combina con la suola Dynamic Motion System riciclata, una piastra appositamente realizzata per garantisce libertà di movimento e sostegno per movimenti dinamici e improvvisi. Tutte le fodere, le schiume e le tomaie utilizzano materiali riciclati, rendendo questa la FUTURE più sostenibile di sempre. L’edizione FUTURE Z 1.2 First Mile sarà indossata dalla star del Manchester City Vicky Losada.
Il pack First Mile con le edizioni riciclate di ULTRA 1.3 e FUTURE 1.2 è disponibile online al sito PUMA.com, nei PUMA Store e presso selezionati retailer.
