Al Teatro Lirico Giorgio Gaber si è svolta la serata di gala “Ispirare il futuro” con l’assegnazione del premio WE Award – Women Excellence, un riconoscimento per le eccellenze femminili nell’ambito del business e dell’associazionismo, sviluppato all’interno del progetto internazionale “Women at the Top” organizzato da Il Sole 24 Ore, in collaborazione con il Financial Times e la media partnership di Sky TG24.
Il Premio “WE Award 2023” è nato per valorizzare l’esperienza di donne che hanno saputo ottenere risultati importanti sul piano professionale o al servizio del bene comune. Le candidature selezionate raccontano storie di vita prima ancora che di impegno lavorativo e/o sociale, esprimendo una forte capacità di ispirare le donne di oggi e di domani. Le adesioni sono state oltre 200 con profili molto diversi tra loro: imprenditrici, manager, professioniste, attiviste, innovatrici.
Quattro le categorie premiate: BUSINESS, INTERNATIONAL, OPEN INNOVATION e NO PROFIT. Tre le vincitrici per ciascuna categoria, le cui storie meglio hanno risposto ai parametri del concorso, in termini di innovazione, apporto di valore, qualità della presentazione ed efficacia dei risultati raggiunti.
Maria Silvia Pazzi, founder di Regenstech, start-up innovativa femminile e Società Benefit, che trasforma i rifiuti tessili civili e industriali in materia prima seconda, grazie ad una tecnologia brevettata unica al mondo, è vincitrice del premio We Award Women Excellence 2023 de il Sole24Ore e Financial Times, per la categoria Open Innovation.
Regenstech è frutto dell’intuizione ed esperienza maturata dalla founder di Regenesi, un brand nativo circolare e pioniere del green fashion e che agisce proprio nell’ottica di trasformare i rifiuti in bellezza, credendo fortemente nella sinergia tra aziende e realtà diverse. Questo progetto nato nel 2008, non solo si concentra sulla creatività legata all’economia circolare, con l’obiettivo di ridare dignità ai materiali post consumo, ma è anche una realtà in grado di catturare l’attenzione su un tema di grande attualità, avviando un dibattito sociale che coinvolge indistintamente tutti.