Renault e Nissan, nell’ambito dell’Alleanza, hanno firmato una lettera di intenti con Uber (MoU) con l’obiettivo di consentire a Uber di elettrificare la sua offerta di mobilità in Europa. Le aziende intendono collaborare nell’ambito della partnership per un’offerta accessibile di veicoli 100% elettrici pensata per gli autisti che utilizzano l’applicazione Uber sui mercati europei, soprattutto nel Regno Unito, in Francia, nei Paesi Bassi e in Portogallo. Questa partnership fa seguito ad un progetto pilota di successo tra Nissan e Uber nel Regno Unito.
La lettera di intenti (MoU) rientra nell’obiettivo di Uber di diventare una piattaforma di mobilità a zero emissioni. Entro il 2025, il 50% dei chilometri percorsi tramite la piattaforma di Uber in sette capitali europee (Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Lisbona, Londra, Madrid e Parigi) sarà effettuato a bordo di veicoli 100% elettrici. Questo accordo dimostra come l’alleanza tra i due gruppi procede in armonia, le aziende lavoreranno per realizzare soluzioni in grado di accelerare l’adozione dei veicoli 100% elettrici e lo sviluppo di un ecosistema elettrico nelle città europee. A chi utilizza l’applicazione Uber, verranno offerte Renault ZOE e Nissan LEAF, nonché i futuri veicoli elettrici della gamma di entrambi i costruttori. Il progetto pilota britannico verrà esteso alla Francia entro la fine del 2020, nell’ottica del suo sviluppo nei Paesi Bassi, in Portogallo e su altri mercati. “Con questo accordo con Uber viene riconosciuta la nostra capacità di conquistare nuovi clienti e di accompagnare gli operatori professionali nella loro transizione energetica. Con questa partnership, uniamo le nostre forze per accelerare il movimento», ha dichiarato Gilles Normand, Direttore Veicoli Elettrici e Servizi di Mobilità del Gruppo Renault.
Jordi Vila, Divisional Vice President Vendite e Marketing di Nissan Europa, ha aggiunto: «Grazie alla nostra esperienza decennale con Nissan Leaf, sappiamo che i clienti sono entusiasti della guida in modalità elettrica e che questa conversione può aiutare i conducenti a realizzare efficienze nei costi e a sostenere gli ambiziosi obiettivi delle nostre grandi città a livello di inquinamento dell’aria.»