Moda

Mar 06 ROGER VIVIER A PARIGI CELEBRA LA ROSA

Per l’Autunno Inverno 2025/2026, Roger Vivier presenta LA ROSE VIVIER, una collezione che celebra l’eleganza e la dualità della rosa. Simbolo difemminilità, bellezza e creatività, questo fiore rappresenta la donna Roger Vivier: delicata e audace, romantica e al tempo stesso decisa. Con questa collezione, il Direttore Creativo Gherardo Felloni porta avanti l’eredità della Maison tra heritage e contemporaneità, rendendo omaggio al motivo floreale che, dagli anni ’40, caratterizza le creazioni di Roger Vivier.

La rosa ha sempre avuto un ruolo centrale per la Maison, dalle collaborazioni di Monsieur Vivier con la modista Suzanne Rémy nel 1943-44 alle creazioni degli anni ’50, fino all’iconico Talon Épine, lo stiletto decorato con una spina. Questa stagione, il fiore torna protagonista: Gherardo Felloni reinterpreta il Talon Épine e propone la sua personale visione della rosa attraverso abili lavorazioni: metalli scolpiti, nodi in pelle intrecciata e strisce di organza in movimento, declinati su décolleté, sandali, ballerine, gilet, borse, cappelli e gioielli.

Protagonista della collezione è la mule Rose Vivier, omaggio a una creazione del 1965, dove una rosa di raso rosso decorava la punta squadrata di una scarpa in cotone bianco.

Oggi viene reinterpretata in raso con una rosa scultorea in metallo, realizzata con tecniche di gioielleria. Come un fiore vero, il bocciolo centrale è avvolto da petali delicati creati con la tecnica della cera persa. Anche la borsa Rose Vivier è impreziosita da una rosa in metallo e si presenta con una forma geometrica unica: il corpo rettangolare si contrappone a un manico circolare decorato di spine che può rientrare completamente, trasformando la borsa in uno scrigno di raso dalle linee essenziali. Proposte in tonalità accese come il rosa, il verde, l’arancione e il viola, le creazioni Rose Vivier esprimono joie de vivre, codice fondamentale della Maison.

Attraverso il savoir-faire degli artigiani della Maison, nel salone dedicato all’Atelier, vengono raccontate le nuove interpretazioni di modelli iconici come la borsa e la slingback Belle Vivier, proposte in inedite combinazioni cromatiche o con una stampa leopardata su cavallino. Una nuova versione dello storico tacco Virgule caratterizza décolleté e slingback con tagli asimmetrici, dettagli traforati, cinturini in pelle e minifibbie. Non manca la reinterpretazione del Jewel Heel, tacco amato dall’attrice e diva Marlene Dietrich.

In un omaggio all’eleganza parigina e alla magia del teatro, due gruppi di sei ballerini, tra cui membri del corps de ballet dell’Opéra de Paris, si uniscono ad Alice Renavand, Étoile dell’Opéra de Paris, per eseguire una coreografia di Yvon Demol sotto la direzione artistica di Emilie Fouilloux. Riflessi in un affascinante scenario di specchi, i loro movimenti fluidi evocano lo schiudersi di una rosa, intrecciando luce e ombra in un dialogo poetico. La leggerezza eterea dei loro passi, avvolti in creazioni Roger Vivier, amplifica l’atmosfera onirica della presentazione.

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