Moda

Mar 03 ROGER VIVIER: OMAGGIO ALLA SILHOUETTE COUTURE

Con i suoi accessori scultorei, Roger Vivier era più di designer di calzature: era un architetto della silhouette. Per la nuova stagione, il direttore creativo Gherardo Felloni celebra questo maestro della struttura, e riaccende lo stretto e duraturo legame di Vivier con la couture.

Nell’arco di una giornata, una casa di città parigina accoglie un carosello di presentazioni di alta moda degli anni Cinquanta. In omaggio alla cerimoniosità e alla vestibilità dell’epoca, le modelle completamente vestite di nero scivolano sotto l’opulenta boiserie rocaille, adornate esclusivamente da scarpe, borse, gioielli e guanti.

“Volevo che la forza e la sensualità dell’allure fossero emanate esclusivamente dagli accessori”, afferma Gherardo Felloni. Per questa stagione, in omaggio alla leggendaria silhouette disegnata da Roger Vivier, gli abiti e il corpo scompaiono per mettere al centro della scena questi accessori sgargianti. “Questi modelli scultorei vanno oltre il loro ruolo puramente ornamentale e definiscono ogni look”, aggiunge il direttore creativo. I modelli celebrano la gioia di vivere parigina e si trasformano e trasmutano con finezza, come le eleganti scarpe di perline che salgono lungo la gamba come edera preziosa, o i guanti ricamati che avvolgono le braccia come un bolero.

Per questa stagione, il tacco Choc, lanciato nel 1959, è tornato alla ribalta. “Il tacco è il dettaglio più importante. È come il naso di un volto: è ciò che dà carattere”, ha dichiarato una volta Roger Vivier, che ha studiato scultura all’École des Beaux-Arts di Parigi. “Quando sviluppo una scarpa, la affronto come uno stilista di moda e cerco di creare una nuova linea”, ha aggiunto. Una prospettiva che ha dato i suoi frutti, con la sua struttura invertita che la stampa dell’epoca descrisse come “strani tacchi a spillo inclinati verso il basso”. Oggi, i modelli della Maison elaborano questa singolare forma, onorando lo spirito innovativo e pionieristico del suo fondatore.

Gherardo Felloni cerca di portare avanti quell’approccio innovativo integrando quelle tecniche nella nuova collezione. Drappeggi, balze, ricami… Questa costellazione di tecniche eteree e magistrali incontra l’energia grafica del tacco Choc e dell’iconica borsa Viv’ Choc Me, altra firma della Maison. In questa stagione, anche questo modello emblematico si ispira alla tecnica del drappeggio. Gherardo Felloni ha scelto di realizzare la Viv’ Choc Me in una pelle morbida come un tessuto e soffice e setosa come il velluto, e di completarla con una fibbia morbidamente arrotondata che riprende le curve del tacco Choc.

.
.

SEGUICI SU INSTAGRAM

SEGUICI SU FACEBOOK

Facebook Pagelike Widget
Top