Sanpellegrino, leader nel settore delle acque minerali e delle bibite non alcoliche, celebra il World Environment Day annunciando di aver intrapreso il processo di certificazione degli stabilimenti di S.Pellegrino a San Pellegrino Terme (BG) e di Acqua Panna a Scarperia (FI), secondo lo standard internazionale Alliance for Water Stewardship. L’iter dovrebbe terminare entro la fine del 2020 per S.Pellegrino e nel 2021 per Acqua Panna. Il Gruppo, che lo scorso anno aveva ottenuto questo riconoscimento per il sito produttivo Nestlé Vera di Santo Stefano Quisquina (AG), intensifica il proprio impegno per la gestione delle risorse idriche certificando la fabbriche dove vengono imbottigliate S.Pellegrino e Acqua Panna, ambasciatrici del Made in Italy sulle tavole di tutto il mondo.
Da anni Sanpellegrino si sta impegnando sul fronte di una gestione efficiente delle risorse idriche con progetti orientati alla riduzione, al riutilizzo e al riciclo dell’acquaimpiegata in tutte le sue attività produttive. Un impegno che nel 2019 ha permesso al Gruppo di risparmiare 307 milioni di litri di acqua, arrivando ad utilizzarne solo0,60 lt per ogni litro imbottigliato, una percentuale tra le più basse se confrontata con altre categorie.
La certificazione AWS si inserisce in questo percorso perché premia il modo con cui le imprese si prendono cura di questa risorsa attraverso il rispetto del bilancio idrico, la condivisione di conoscenze e la collaborazione con il territorio per preservare e migliorare la qualità dell’acqua disponibile e delle aree circostanti. Un impegno che Nestlè Waters si è assunta nel 2017 decidendo di certificare tutti i suoi siti produttivi nel mondo, tra i quali gli stabilimenti di Sanpellegrino in Italia. L’obiettivo prefissato per la fine del 2019 di certificare 20 stabilimenti è stato ampiamente superato dal Gruppo che ha conseguito questo riconoscimento per 27 fabbriche e prevedere di certificarne altre 40 negli Stati Uniti, in Libano, Messico, Tailandia e Italia, entro la fine del 2020.