Inizia ufficialmente la prima fase di LIFE Re-Shoes, iniziativa che vede in prima fila SCARPA in qualità di coordinator di un consorzio di varie realtà internazionali.
Nei prossimi giorni, circa 50 punti vendita della rete distributiva SCARPA in Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige diventeranno “Re-shop” e fungeranno da punti di raccolta di scarpe usate del modello Mojito, prodotto iconico del brand di Asolo nel segmento dell’urban outdoor. L’obiettivo della campagna è raccogliere, entro la fine dell’anno, 15mila paia di calzature, che entreranno in un sistema di riciclo virtuoso e porteranno alla realizzazione di altrettante paia, con un range di utilizzo di materiale riciclato nel nuovo modello tra il 50 e il 70%.
Il progetto Re-Shoes – che beneficia di un finanziamento nell’ambito del programma LIFE dell’Unione Europea – nasce allo scopo di fornire una soluzione alternativa, circolare e sostenibile per la gestione del “fine vita” delle scarpe, introducendo le pratiche di riciclo come nuovo standard all’interno della filiera dell’industria del settore. L’iniziativa prevede entro il 2026 la produzione e messa in commercio di un nuovo modello a marchio SCARPA, realizzato tramite una procedura che consente di ricavare materie prime seconde dalle calzature usate e da scarti di produzione, per creare una nuova generazione di prodotti riciclati di alta qualità, diminuendo così lo smaltimento e l’uso di materie prime vergini e mirando ad azzerare i rifiuti post-lavorazione.
Oltre ai punti vendita attivi da metà aprile, la rete di “Re-shop” si estenderà a maggio alle altre regioni italiane e ai rivenditori SCARPA in Francia, Austria e Germania, per un totale di circa 250 negozi in tutta Europa