Seat e l’Automotive Technology Center of Galicia hanno dato vita al progetto pilota di un’auto autonoma, Diana. Il prototipo è una Leon dotata di 5 sensori lidar, 5 radar, 6 telecamere, 12 ultrasuoni e 8 computer che gli danno una visione a 360°. Questi elementi, ha spiegato Oriol Mas, ingegnere R&D di Seat, “generano una grande quantità di dati situazionali che vengono elaborati in millisecondi e inviati a un modulo di localizzazione”, permettendo all’auto di conoscere la propria posizione e gli ostacoli che si trovano nei dintorni. La vettura “quindi è in grado di decidere dove deve andare ed esegue autonomamente azioni su volante, freni, acceleratore e cambio”, ha aggiunto Oriol. Attraverso un’app, inoltre, Diana può prelevare i passeggeri in un luogo specifico e portarli a destinazione oppure cercare parcheggio, il tutto in completa autonomia. Su una scala dei sistemi avanzati di assistenza alla guida (Adas), che va da 0 a 5, il prototipo ha raggiunto il livello 3 di autonomia.