La casa boema è la prima del Gruppo Volkswagen ad assemblare, parallelamente, veicoli sviluppati sulla piattaforma modulare trasversale MQB e veicoli sviluppati sulla MEB, quella dei veicoli elettrici. È stata terminata la conversione di una delle linee di produzione nello stabilimento principale di Mladá Boleslav grazie ad un investimento di circa 32 milioni di euro. Modifiche che hanno interessato sia la struttura dell’impianto sia le tecnologie di approvvigionamento e assemblaggio della componentistica. La nuova linea verrà “testata” fra qualche mese con la produzione del nuova Skoda Enyaq iV.
“La conversione della linea di assemblaggio di Enyaq iV a Mladá Boleslav ci permette di costruire veicoli MQB e MEB in parallelo – ha spiegato Michael Oeljeklaus, Membro del Board Skoda per Produzione e Logistica – un progetto unico all’interno del Gruppo VW. Questa scelta ci consentirà di costruire dalle 250 alle 350 unità di Enyaq iV al giorno con totale flessibilità, in relazione all’effettiva domanda del mercato, senza ritardi e assicurando la piena capacità produttiva della linea stessa”.
Entro la fine del 2020, tutti i modelli della nuova gamma Octavia e il suv compatto Karoq saranno prodotti insieme al nuovo Enyaq senza soluzione di continuità. Mladá Boleslav sarà, quindi, l’unico sito a produrre veicoli MEB fuori dalla Germania.
