RITOS è il nuovo progetto di Stefano Seletti. Il direttore creativo dell’azienda di design conosciuta nel mondo per il suo spirito pop fuori dagli schemi, presenta una linea d’abbigliamento gender free prodotta artigianalmente in Italia, in cui una originale contaminazione tra mondi e culture incontra una ricerca sperimentale su tessuti e materiali, dando origine a uno stile personale e coinvolgente.
Con RITOS Stefano Seletti esplora l’eclettico universo della moda, tassello mancante nel suo percorso creativo, guidato da quella stessa irrefrenabile spinta a confrontarsi con i settori più diversi che negli anni lo ha contraddistinto. RITOS infatti è l’acronimo di (R)evolution Is The Only Solution, claim che rappresenta la sua visione e attitudine.
“Ho sempre guardato al mondo della moda con passione, è un settore da cui ho molto attinto e imparato; ho osservato con attenzione e ricercato con curiosità il confronto con chi di quel mondo è parte, i fashion designer, ma anche coloro che lavorano negli store e quotidianamente hanno il contatto diretto con i gusti del pubblico e l’evoluzione delle tendenze”, afferma il fondatore e direttore artistico di RITOS. “Sicuramente la moda non ha bisogno di un nuovo marchio, ma RITOS in fondo non è altro che una conseguenza naturale di una mia innata esigenza. Come la storia di Seletti dimostra, ho sempre cercato di mantenere un approccio alla creatività che fosse il più libero e sincero possibile, buttandomi spesso in avventure da molti considerate azzardate. RITOS è un nuovo spontaneo passo di questo mio percorso un po’ folle”.
RITOS propone capi capaci di reinventare l’abbigliamento quotidiano: felpe e pantaloni presentano volumi e movimenti inattesi grazie a una contaminazione con elementi appartenenti alladecorazione di interni e al mondo dell’arredo che, reinterpretati in chiave attuale, evocano il fascino lontano di culture e tradizioni.
Nella collezione Spring/Summer 2023 i capi si caratterizzano per l’applicazione a mano di ricercate passamanerie; le linee morbide ed essenziali del workwear si fondono in modo inaspettato con gli elaborati e raffinati dettagli delle bordure dando origine a interessanti contrasti. Capi dalle tonalità nere, bianche e grigie acquisiscono una spiccata e decisa tridimensionalità, un effettodato dalla lavorazione artigianale delle passamanerie ma anche da zip che permettono di “aprire” i capi trasformandone la configurazione.
Protagonisti della collezione Autumn/Winter 2023 diventano invece tessuti provenienti dal mondo dell’interior; materiali con pattern geometrici e floreali dal sapore vintage, tradizionalmente usati per rivestire imbottiti come divani, poltrone, sedute, si trasformano in giacche, t-shirt, felpe, pantaloni. Frange, nappe e passamanerie sono applicate anche in questo caso insieme a zip oversize che uniscono funzionalità a decorazione.
“Posso dire di aver in un certo senso invertito il processo”, continua Seletti. “Fino ad oggi mi sono spesso ispirato alla moda per arricchire il mio lavoro nel design, con RITOS invece attingo al mondo dell’arredo portandone alcuni elementi nella moda”.
Contaminazione, ricerca e artigianalità sono gli aspetti che definiscono RITOS, un progetto che, per la sua attitudine multiculturale e inclusiva, incoraggia, attraverso il linguaggio dell’abbigliamento, alla massima espressione di libertà.
RITOS è stato presentato con uno speciale evento negli spazi di 10 Corso Como in occasione della Milano Fashion Week Men’s. Intorno a Stefano Seletti si sono così uniti amici e volti noti del mondo della moda, del design, della creatività tra cui: Anna Dello Russo, Gaia Gozzi, Hell Raton, Paolo Stella, Mattia Stanga, Ginevra Mavilla, Marisa Passera, Yuri Ancarani, Pasquale Junior Natuzzi, Korlan Madi, Viviana Volpicella e Paride Vitale.