Gli Stati Uniti si preparano allo scontro: i 146.000 membri del sindacato statunitense United Auto Workers (Uaw) hanno votato a favore di una misura che autorizza il sindacato di settore a indire uno sciopero generale contro Ford, General Motors e Stellantis, le Big 3 di Detroit. La reazione è arrivata immediata da parte di Carlos Tavares, Ad del Gruppo Stellantis, che ha scelto di non partecipare al primo confronto ufficiale con la Uaw e ha dichiarato: “Ho fiducia nei miei uomini in Usa e non mi faccio dettare l’agenda dei miei impegni da nessuno”. Tra le richieste dei sindacati figurano un aumento salariale del 46% in quattro anni, la conversione a tempo pieno dei lavoratori interinali e integrativi e il ripristino degli adeguamenti al costo della vita.