In una nota congiunta, Simone Marinelli, coordinatore nazionale Stellantis per la Fiom-Cgil, Alfredo Fegatelli, segretario generale Fiom Abruzzo-Molise e Giuseppe Tarantino, segretario territoriale Fiom Molise, hanno fatto luce sulle incertezze che ancora persistono sullo stabilimento di Termoli e su tutti i siti italiani.
“L’ad del gruppo Stellantis, Carlos Tavares ha visitato lo stabilimento di Termoli e ha incontrato le rappresentanze sindacali. Dopo l’annuncio a luglio dello scorso anno sull’individuazione dello stabilimento di Termoli per la terza Gigafactory di Stellantis in Europa, l’ad ha ribadito che sono ancora in corso valutazioni e confronti con il Governo. Preoccupano il silenzio e la scelta del Governo di non aprire alcuna interlocuzione sindacale e di non intervenire a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori del settore automotive, che nel territorio di Termoli e più in generale nel nostro Paese è parte fondante dell’economia e dell’occupazione. Non c’è più tempo, c’è bisogno di un piano straordinario per il settore automotive per l’occupazione e per guidare la transizione tecnologica ed ambientale. Se il Governo non convocherà con urgenza il tavolo automotive, proporremo agli altri sindacati e ai lavoratori una necessaria mobilitazione”.