Halley, la lampada da lavoro realizzata dal designer teutonico Richard Sapper nel 2005, torna in una nuova versione mantenendo inalterati i suoi sofisticati principi di funzionamento e l’estetica moderna e inconfondibile.
Nel riproporla oggi Stilnovo accetta la sfida di adeguare alle esigenze di contemporaneità questo capolavoro di design e funzionalità. Nata dalla creatività del progettista classe 1932, è il frutto di un’attenta sperimentazione effettuata agli albori dell’utilizzo delle sorgenti LED. Un’icona che prende il nome – Halley – dalla cometa più celebre del sistema solare, perché proprio come lei questa lampada da lavoro si muove ruotando attorno al suo peso equilibratore in orbite regolari. Una testa illuminante come un corpo celeste composta da sedici chip LED si muove grazie all’ausilio di una sola mano; un fluido “movimento 3D” unico nel suo genere, ottenuto con la combinazione armonica di varie rotazioni possibili grazie a 6 snodi in grado di girare a 360 gradi ciascuno.
La parte posteriore della testa (la “coda” della cometa) che ne permetteva il raffreddamento, si libera oggi del vecchio sistema di dissipazione – non più necessario grazie ai moderni LED autodissipanti – ed ingloba un sofisticato dimmer di prossimità; così, basta avvicinare la mano a un centimetro da Halley per accenderla, spegnerla e regolarne l’intensità luminosa.