Arriva la sesta generazione di Subaru Outback, modello che dal 1995 ad oggi ha fatto della trasmissione Symmetrical AWD e del motore Boxer gli ingredienti fondamentali della sua ricetta. Aggiunge ora altra sicurezza, spazio e confort a quel modello wagon in grado di vantare una solida schiera di fedeli come pochi.
La vettura misura 4,87 metri di lunghezza, 5 centimetri più di prima, con un’altezza minima da terra che passa da 20 cm a 21,3, superiore a quella di tanti suv. Ad oggi, inoltre, Outback debutta con le più avanzate tecnologie che partono dall’architettura SGP (Subaru Global Platform), che aumenta la rigidità torsionale del 70% e quella flessionale frontale/laterale del 100%, fino all’evoluzione dell’EyeSight sistem per la frenata autonoma, di serie su tutti gli allestimenti. Non manca il Driver Monitoring System, un sistema di riconoscimento facciale che attraverso un’apposita telecamera rileva eventuali segnali di fatica del guidatore e come avviene l’apertura del portellone elettrico automatico avvicinando soltanto gomito al logo Subaru.
All’interno spicca il display touchscreen da 11,6 pollici montato verticalmente e lo spazio aumentato per i passeggeri nella parte posteriore, grazie al passo maggiorato (2.745 millimetri).
Outback utilizza il motore Boxer a benzina 2,5 FB25, modificato con aggiunta del nuovo filtro GPF, per essere in regola con i nuovi standard sulle emissioni. Sono stati migliorati quasi il 90% dei suoi componenti, primo tra tutti il sistema di iniezione, ora diretto, con vantaggi per l’erogazione della potenza (169 cavalli) e per la coppia (252 Nm a 4000 giri). Nuova versione anche del cambio a variazione continua CVT Lineartronic con l’80% delle parti strutturali riviste per facilitare la guidabilità e aumentare l’efficienza. Il modello, in arrivo nelle concessionarie entro la fine di marzo, è già ordinabile con prezzi a partire da 42.750 euro.