Colpo grosso per Simone Rivia ed Andrea Dresti, vincitori al 43° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio nel secondo appuntamento della Suzuki Rally Cup. Non poteva sperare di meglio il pilota emiliano che, con la splendida prestazione messa in mostra sui 375 chilometri di asfalti toscani, al cospetto dei migliori driver e vetture in circolazione considerata la presenza del Campionato Italiano Rally, si porta a casa una prima vittoria stagionale nel trofeo firmato da Suzuki Italia e organizzato Emmetre Racing, che equivale al primo posto nella gara valida per il Campionato Italiano R1. Non finisce qui, perché questo risultato sommato al secondo posto nel Rally Alba, round d’apertura per la Suzuki Rally Cup, vale a Rivia la leadership solitaria nel trofeo.
Vittoria meritata per l’equipaggio Rivia-Dresti dato che, risultati alla mano, la loro Suzuki Swift Boosterjet R1, la vettura che si dimostrata più performate tra le 15, tutte gommate Toyo Tyres, della flotta giapponese. È stata la migliore su 8 delle 10 prove speciali affrontate, compresa la lunga Power Stage “Tereglio 2″.
Appena 3.9” alle loro spalle chiude un’altra grande performance sulle strade dei rally tricolore la Suzuki Swift Hybrid R1, vettura ancora completamente di serie a disposizione di Simone Goldoni ed Eric Macori per lo sviluppo sul campo di gara. Il giovane driver aostano si prende la seconda posizione tra le R1 al Ciocco che, nel suo caso, significa primo posto nella classifica assoluta del Campionato Italiano R1 dopo il doppio punteggio acquisito nel Rally di Roma.
Sul fronte Suzuki Rally Cup Il Ciocco è stata una vera battaglia che ha riguardato la maggior parte degli equipaggi. Tra questi ancora una volta Giorgio Fichera. Il driver siciliano ha ribadito al meglio la prestazione nella gara d’esordio in Piemonte e anche in questo caso, sempre in coppia con Alessandro Mazzocchi, la sua Suzuki Baleno ha chiuso al secondo posto della Suzuki Rally Cup e prima per la classe Racing Start. A completare il podio gialloblu di Suzuki la Swift R1 del vicentino Andrea Scalzotto affiancato da Daniele Cazzador, sempre costante ad ogni tratto cronometrato del Ciocco, capace di riscattare così il ritiro patito nel Rally Alba.