Il Master in Transportation & Automobile Design (TAD), promosso dal Politecnico di Milano e gestito da POLI.design, organizza la TAD Week, una settimana ricca di eventi per celebrare la conclusione della XII Edizione del Master, con la presentazione dei progetti di tesi finali.
Si è in iniziato già lunedì 12, con il Graduation day in live streaming su Youtube con la proclamazione degli studenti del corso, preceduta da una presentazione dei progetti di tesi moderata dal grande designer Mike Robinson (ex-Direttore del Centro Stile Fiat ed ex-Bertone).
Il 15 luglio, a partire dalle ore 12.15, lo stesso Graduation Day con l’intervento di Robinson, sarà trasmesso su Car Design News nell’evento Car Design Dialogues Asia, con gli studenti connessi in remoto per rispondere in diretta alle domande. Un’opportunità importante per gli studenti del Master TAD, per far conoscere la loro professionalità e presentare i loro progetti davanti ad un palcoscenico di un altro continente, dove oggi hanno sede numerosi marchi automotive di caratura internazionale.
Il 16 luglio alle 10.30, si inaugurerà il Master TAD Showcase 2021, la consueta mostra dei concept e modelli di stile realizzati dagli studenti del Master TAD, sul tema Vehicles for Hybrid Environments. Un evento che dopo un anno e mezzo di pandemia, torna a svolgersi fisicamente all’interno del Politecnico.
Il tema progettuale svolto dai ragazzi che hanno concluso la XII Edizione del Master, iniziato nel marzo 2020, è stato Vehicles for Hybrid Environments, dove il gioco di parole è dato dall’aggettivo hybrid associato agli ambienti percorsi dai veicoli e non all’alimentazione dei veicoli. In particolare, l’ibridazione viene declinata in vari modi da un progetto all’altro, fra terra, aria e acqua.
Infatti nei prossimi 30 anni assisteremo a profondi cambiamenti di tipo socio-culturale, innescati dai cambiamenti climatici di cui stiamo prendendo sempre maggiore consapevolezza. Tali cambiamenti ci porteranno ad affrontare problematiche vecchie e nuove con uno sguardo diverso sul futuro dei veicoli per la mobilità delle persone. Gli attuali veicoli standard, in grado di viaggiare solo su strade normali, potrebbero risultare inadeguati per affrontare il traffico congestionato delle grandi megalopoli e la mutevolezza degli ambienti, che potrebbero risentire direttamente delle modifiche climatiche. Da questo presupposto comune, gli studenti hanno progettato tre veicoli in grado di passare da una medesima modalità standard di viaggio ad un’altra modalità alternativa, scegliendo per ciascuno dei tre gruppi di lavoro, un secondo ambiente in cui il veicolo possa muoversi con pari efficacia. In questo modo, ispirandosi al mondo dei droni, è nato un veicolo capace di viaggiare su strada e di volare a bassa quota per superare sia gli ostacoli naturali che gli ingorghi stradali. Ripensando invece all’unica auto anfibia prodotta in serie nel corso degli anni ’60 del secolo scorso, è nato un veicolo anfibio in grado di ospitare una famiglia con un elevato livello di comfort tanto sulla terra ferma che sull’acqua. Per il terzo veicolo si è scelta una situazione estrema, con un progetto in grado di andare anche sott’acqua, fino ad una profondità di 25 metri. Ogni veicolo è stato progettato ipotizzando un collegamento ad un marchio, scelto direttamente dagli studenti per la sua coerenza con gli obiettivi del progetto, senza alcun coinvolgimento diretto delle stesse aziende proprietarie dei brand. Sono stati scelti anche marchi del mondo consumer e della moda, non solo del settore automobilistico.