Il flagship di Tory Burch su Rodeo Drive segna un nuovo capitolo per il brand, con una facciata sorprendente, interni eclettici e un’architettura da un altro mondo.Un traliccio scultoreo si arrampica e avvolge l’edificio a tre piani con una texture che ricorda la ceramica. L’atrio con lucernario e le vetrate a tutta altezza trasformano la luce di Los Angeles in un elemento architettonico, che filtra attraverso lo spazio e scende lungo una scenografica scala in marmo ispirata a Carlo Scarpa.All’interno del negozio, le pareti curve in gesso presentano una superficie stratificata che richiama gli strati della roccia. La tecnica è stata realizzata a mano dal collettivo artistico newyorkese Art Groove.Materiali brutalisti — cemento, pietra, ferro battuto — creano un contrasto con le forme organiche, mentre un mix eccentrico di mobili e decorazioni riflette l’occhio da collezionista di Tory.
Pezzi vintage e d’antiquariato attraversano decenni e stili: dal design svedese di metà secolo al Déco francese, dal minimalismo Shaker al modernismo italiano — tutti selezionati personalmente da Tory. Tappeti e tessuti su misura si tingono di limoncello, tabacco, ruggine e muschio — un omaggio al primo negozio di Tory a Nolita.Tory Burch, Presidente Esecutivo e Direttrice Creativa, ha dichiarato:“Lavorare a questo negozio è stato incredibilmente personale. Amo Rodeo Drive da quando abbiamo aperto il nostro flagship 12 anni fa, ed è stata una sfida entusiasmante ampliarlo e introdurre un’estetica che rifletta chi siamo oggi. Volevo creare tensione attraverso materiali, forme e texture, e mescolare elementi di epoche e generi diversi — vecchio e nuovo, artigianale ed essenziale. Per me, il negozio è l’essenza di Los Angeles, dove il design moderno si contrappone alla bellezza naturale: la luce, le montagne, l’oceano.”Pierre-Yves Roussel, Amministratore Delegato, ha aggiunto:“Dal suo primo negozio a Soho nel 2004, Tory ha adottato un approccio unico al retail, creando ambienti accoglienti e distintivi che riflettono la sua passione per gli interni. Come per tutti i nostri flagship globali, anche per quello di Rodeo Tory ha selezionato oggetti che celebrano artigianato, arte e cultura. Siamo entusiasti di far scoprire ai nostri clienti le nostre splendide collezioni in questo nuovo spazio.”Tory ha collaborato con Gwenaël Nicolas dello studio Curiosity, che aveva già curato l’architettura del flagship di Mercer Street. L’intera collezione sarà disponibile a Rodeo: abbigliamento, scarpe, borse, gioielli, accessori, sport e profumi.
Oltre ad Art Groove, Tory ha collaborato con numerosi artisti e artigiani. Lo Studio Xavier Mañosa di Barcellona ha realizzato i piedistalli in ceramica al piano terra, smaltati in tonalità bordeaux, blu navy, verde oliva e écru. Un collettivo femminile in Marocco ha tessuto a mano il tappeto indaco al secondo piano, mentre Tory ha lavorato con Beauvais per un tappeto in stile Jean Lurçat color muschio, decorato con cavalli lungo i bordi.
Il team tessile del prêt-à-porter ha creato gli arazzi in jacquard vivaci visibili su divanetti in mohair e poltrone. Nell’ascensore, un pavimento dipinto a trompe-l’œil rende omaggio al foyer in marmo della Villa Borsani a Milano, progettata da Osvaldo Borsani negli anni ’40. La scala sagomata cita ancora Carlo Scarpa, con pezzi di marmo irregolari incastonati in una base di terrazzo colato.
Tory ha selezionato un’ampia gamma di mobili e oggetti decorativi vintage e d’antiquariato. Insieme, trasmettono un senso di scoperta: pezzi inaspettati ma in armonia tra loro. Al terzo piano si trova un lettino anni ’30 di Paolo Buffa, di fronte a un tavolino in rame anni ’60 di Heinz Lilienthal; un arazzo francese di metà secolo orna la sala VIP; i lampadari spaziano dal cristallo Lalique degli anni ’50 al vetro Murano degli anni ’60; sedie in legno e montone di produttori svedesi e danesi aggiungono un tocco rustico.
