Toyota ha chiuso il secondo trimestre dell’esercizio fiscale, che si concluderà il 31 marzo 2021, con un calo dell’utile trimestrale netto dell’11% a 3,8 miliardi di euro, comunque sopra alle attese di mercato, poste intorno ai 2,37 miliardi di euro. Anche i ricavi sono diminuiti, toccano i 55,28 miliardi di euro, l’utile operativo, si é attestato a 4,13 miliardi di euro. A dispetto di risultati nel complesso sfavorevoli, il marchio, grazie al miglioramento delle vendite del mercato cinese, americano e europeo – da luglio a settembre sono state immatricolate, nel mondo 2,5 milioni di vetture – prevede un rialzo delle stime: i volumi sono attesi a 9,4 milioni di unità per l’intero esercizio e l’utile netto dovrebbe superare i 10miliardi di euro. Chiamala crisi!