Giovedì 1° febbraio 2024 alle ore 19 a Milano (location TBD) l’associazione no profit Trama Plaza, che promuove la moda sostenibile attraverso l’arte, inaugura la mostra “Alla moda dal 1948” con un talk di presentazione. Le opere oggetto della mostra – una serie di divise da lavoro rivisitate da designer italiani – rimarranno visibili fino a domenica 11 febbraio presso lo Spazio Seicentro a Milano.
La mostra “Alla moda dal 1948” punta a valorizzare le best practices di 7 aziende italiane della manifattura italiana del tessile, abbigliamento e pelletteria, che adottano un’etica virtuosa verso i propri lavoratori e lavoratrici. Le opere in mostra sono la rivisitazione delle divise da lavoro di ogni azienda, proposte come un vero e proprio manifesto di sostenibilità sociale. Alcuni fashion designer tra i più noti nel panorama della moda sostenibile sono stati chiamati a reinventare le divise attraverso un processo artistico sartoriale di upcycling per farne delle opere che diano voce ai diritti dei lavoratori, attraverso prospettive diverse. Le divise sono anche al centro di un contest di upcycling e creatività sartoriale, in cui una giuria decreterà lo stilista vincitore di un premio in denaro.
L’idea della mostra nasce da un’opera realizzata da Irene Labella, membro dell’Umbria del collettivo Trama Plaza: su una vecchia giacca da lavoro della Montedison, acquistata in un mercato di Terni, Irene ha ricamato con la macchina da cucire, in tre giorni, due articoli a tema lavoro della Costituzione Italiana, dando come titolo alla sua opera “Since 1948”, citando appunto l’anno di entrata in vigore della Costituzione. La giacca è parteintegrante della mostra ed è esposta, fuori concorso, insieme agli altri lavori.