È mancato Roberto Mazzanti, un giornalista con la maiuscola ma, prima ancora, un signore vero, educato, disponibile. Per diversi anni ho lavorato alla Cazzola Editore e alla Conti Editore e, quando mi vedeva arrivare alle 9 da Milano (prendevo il treno alle 6,30) mi portava una tazza di caffè, per confortarmi. Adesso vedevo le sue foto abbracciato alla sua nipotina, so che era felice. Riposa in pace.
Mi dispiace molto. Un signore d’altri tempi, sempre affettuoso per noi più giovani. Tra noi era rimasta in sospeso una partita a tennis, sport del quale era un grande appassionato. Buona volée sul campo più bello caro Roberto.
Un ricordo meritato e affettuoso. Siamo stati mezza vita insieme al carlino. Grazie Bianca
Un vero gentleman, un valido professionista, un collega competente, un sincero amico, sempre disponibile, cortese. Roberto mi mancherai molto. Com’era tenero ed affettuoso con la nipotina. Condoglianze alla moglie Anna