La filiale italiana di Audi, il marchio premium del gruppo Volkswagen, ha siglato, dal 2019, un accordo con Confindustria, per creare soluzioni che rispondano a specifiche esigenze di tutta la filiera automobilistica. Durante un forum, tenutosi, ad Alba, capitale della cultura di impresa 2021, alla presenza di Carlo Bonomi, presidente Confindustria, sono stati ribaditi i cambiamenti che stanno interessando la gestione e la crescita anche delle medie e piccole aziende per renderle competitive in tutto il mondo. Audi si è proposta come faro del settore auto motive, un modello di valori, per portare avanti un processo ormai irreversibile che riguarda la connettività, la digitalizzazione, la guida autonoma e l’elettrificazione di tutta la produzione. La casa di Ingolstadt non è più solamente un costruttore di auto, si sta trasformando in un provider di mobilità che interessa tutto l’indotto ed ha un forte impatto sul tessuto economico. Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia ha sottolineato che “l’esperienza di Audi in termini di innovazione tecnologica rappresenta lo spunto di riflessione per una filiera auto motive allargata che si arricchisce di tutti i nuovi componenti per favorire il passaggio dal concetto di prodotto auto a quello più esteso di mobilità”.