Prosegue la partnership tra Franciacorta e Michelin, azienda leader della mobilità che pubblica le iconiche guide gastronomiche. Un’alleanza che ha tra i suoi vari valori anche quello della sostenibilità e che vede Franciacorta “Destination Partner” per la presentazione della 68a edizione della Guida Michelin Italia, vero punto di riferimento per la ristorazione italiana e internazionale.
Si è svolta la presentazione Michelin Star Revelation 2023 presso il Relais Franciacorta, presenti molti ospiti, tra cui gli chef “tri-stellati” e diverse importanti personalità. Protagonista il cibo, anch’esso d’eccezione dal momento che i piatti del menu della cena di gala – tenuta presso il Golf Club Franciacorta – sono stati elaborati da chef di prim’ordine: Chicco & Bobo Cerea del Ristorante Da Vittorio, Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi, Soga Katasumi di Iyo e Riccardo Scalvinoni de Il Colmetto.
Insieme all’assegnazione delle stelle gastronomiche attribuite a tante, sono stati assegnati i premi speciali e ulteriori, nuove, Stelle Verdi, simboli che contraddistinguono i ristoratori particolarmente impegnati sul fronte della sostenibilità. Tra queste, una riconosce l’impegno sulla sostenibilità di una realtà franciacortina: l’Agriturismo Il Colmetto.
La novità della stella verde che premia l’attività sostenibile de Il Colmetto è stata celebrata nel corso di una cena organizzata proprio presso questo locale a cui hanno partecipato esponenti di spicco del mondo dello sport, della musica e dello spettacolo. Tra i personaggi intervenuti: Dargen D’Amico, Giorgia Palmas, Filippo Magnini, Andrea D’Amante, Benedetta Parodi, Fabio Caressa, Rebecca Baglini e Joan Thiele.
Il firmamento della ristorazione della Franciacorta si arricchisce così di un altro, prezioso, astro. L’Agriturismo Il Colmetto è una realtà a conduzione familiare, legata al territorio ma anche orientata verso una continua innovazione. Nel tempo, ha sviluppato un suo modo di allevare, produrre e fare ristorazione, nel pieno rispetto dell’ambiente e degli animali. Ai fornelli, lo chef Riccardo Scalvinoni è un cuoco che punta a creare piatti golosi, di facile comprensione e godimento ma, al tempo stesso, costruiti con elementi raffinati. Scalvinoni proviene da una famiglia di fornai e si è formato presso la cucina dell’Osteria Povero Diavolo a Torriana di Giorgio Parini. Qui ha sviluppato un gusto contemporaneo che ricorda la corrente gastronomica nordica, sia nel trattamento della materia prima che nella preparazione delle salse o nella costruzione dei sapori.
“Le stelle in Franciacorta! Anche quest’anno abbiamo avuto il piacere di ospitare l’eccellenza della cucina italiana. È il nostro modo di essere vicini e di esprimere la nostra gratitudine verso una ristorazione che è simbolo e ambasciatrice del Made in Italy. La grande cucina italiana promuove tutta la filiera delle produzioni agricole, invidiate e, purtroppo, spesso copiate, in tutto il mondo“, ha commentato Silvano Brescianini, Presidente del Consorzio Franciacorta.