Cristiana Petrucci, responsabile del centro studi e statistiche di Unrae, ha svolto un’analisi delle scelte femminili nel mercato dell’auto.
“Nel 2021- ha dichiarato Cristiana Petrucci – il 43% delle nuove auto immatricolate è stato acquistato da una donna, una percentuale che nel 2005 era ferma al 37,6%”.
Per quanto riguarda i modelli, le donne preferiscono le berline (58,5%). Negli ultimi anni i crossover hanno registrato però una crescita non indifferente, passando dal 31% del 2019 al 34,7% del 2021. Le auto a benzina sono in calo, ma ancora al primo posto con il 37%, seguite dalle ibride con il 32,6% e dalle diesel con l’11,9%. In aumento anche le plug-in all’1,6%. Le donne rimangono in larga parte intestatarie di una utilitaria, spesso la seconda auto della famiglia.
Mi scusi Cristiana, ma secondo me sarebbe più corretto affermare che “il 43% delle auto immatricolate sono state “intestate” a una donna, non “acquistate”. Per diversi motivi (fiscali, economici, relativi ad agevolazioni carburanti, ecc.) le auto vengono intestate a mogli, sorelle, ecc., che alle volte non hanno nemmeno la patente.
Claudio S.