In occasione del 20° anniversario della collezione Patrimony, Vacheron Constantin svela una nuova edizione limitata a carica automatica, risultato della collaborazione con Ora ïto, da tempo talento “One of Not Many” della Maison. Gli anni Cinquanta si distinsero per la creazione di calibri orologieri straordinari, il cui ridotto spessore si accompagnava alla bellezza della costruzione. I movimenti ultrasottili a carica manuale 1001 e 1003 di Vacheron Constantin appartengono a questa categoria. In passato hanno alimentato le referenze 6179 e 6187, che occupano un posto speciale nella storia della Maison. Il Calibro 1001 di soli 2,94 mm di spessore, presenta una costruzione specifica con cinque ponti arabescati. Certificato dal Punzone di Ginevra, appartiene alla categoria dei calibri di qualità cronometrica grazie al regolatore di precisione. Ha anticipato il Calibro 1003, lanciato nel 1955 in occasione del bicentenario della Manifattura, che all’epoca era il movimento più sottile al mondo (1,64 mm di spessore) ed è tuttora considerato uno dei modelli a carica manuale più pregiati.
Secondo Ora ïto, “Il buon design non è fatto per essere eliminato dopo l’uso, ma è progettato sulla base di elementi essenziali che lo rendono eterno”. I mondi estetici di Patrimony e Ora ïto sono fatti per incontrarsi e fondersi. Volto della collezione sin dal 2019 nell’ambito della campagna “One of Not Many”, il designer francese è da sempre un ammiratore della collezione Patrimony, espressione orologiera della sua filosofia “Simplexity”.
Il termine, che fonde due nozioni apparentemente contraddittorie – la semplicità e la complessità – rappresenta l’arte di proporre una risposta facile a un problema complesso, di conferire un’estetica essenziale a un oggetto dall’invisibile sofisticatezza. Dall’architettura all’arredamento, dalle fragranze ai telefoni passando per i trasporti pubblici, Ora ïto è noto per la reinvenzione costante e per la capacità di concentrarsi sull’essenziale, come dimostra alla perfezione l’orologio a carica automatica Patrimony.
