Vacheron Constantin fonde due complicazioni nella collezione di segnatempo Traditionnelle. Considerato un emblema dell’Alta Orologeria, il tourbillon assume una personalità più decisa e un’aura più dinamica, adottando la funzione del cronografo monopulsante.
Espressione moderna della grande tradizione orologiera ginevrina, il nuovo Traditionnelle Tourbillon cronografo combina la precisione del cronografo monopulsante con la raffinatezza del tourbillon, una complicazione che da sola simboleggia la nobiltà dell’Alta Orologeria. Attraverso i legami con secoli di cultura orologiera e il temperamento dinamico, questo segnatempo rende omaggio alla complessità meccanica nel rispetto dei codici estetici e dell’eleganza caratteristici della Maison. La cassa e le anse a gradini, il fondello scanalato, la minuteria “chemin de fer”, le lancette delle ore e dei minuti di tipo Dauphine: i codici estetici della collezione Traditionnelle sono tutti chiaramente presenti e questo modello Traditionnelle cronografo tourbillon mette in valore la raffinatezza tecnica trasmessa attraverso caratteristiche eminentemente orologiere.
Progettato per compensare gli effetti della gravità terrestre sui meccanismi dell’orologio, il tourbillon è considerato una complicazione iconica. Spesso visibile sulla parte inferiore del quadrante, quasi a sottolineare il ruolo di supporto al funzionamento ottimale dell’orologio, il tourbillon del nuovo cronografo si posiziona a ore 12, dove attira tutti gli sguardi.
Per offrire una visione perfetta della sua incantevole danza, i progettisti della Manifattura hanno ideato un nuovo movimento per la gabbia, che invece di essere azionato dal pignone della quarta ruota, viene mossa dalla ruota intermedia dei secondi continui. Questa configurazione rende possibile un’apertura molto ampia sulla platina superiore, offrendo una vista ancora più spettacolare del tourbillon.
Il modello dispone anche di un’indicazione della riserva di carica a ore 6 e di un contatore del cronografo 45 minuti a ore 3. Il monopulsante della funzione cronografo inserita nella corona di carica sottolinea l’anima tecnica del segnatempo ed è dotato di un sistema di attivazione dinamica (detto “tutto o niente”) che impedisce al meccanismo del cronografo di attivarsi quando sul pulsante viene esercitata una pressione insufficiente. Inoltre, ripropone lo spirito dei cronografi da tasca originali, prima che il meccanismo si spostasse sul polso: questi modelli avevano un solo pulsante, spesso alloggiato nella corona, che gestiva successivamente le funzioni di avvio, arresto e azzeramento.
Se da un lato il segnatempo ripropone le origini del cronografo, dall’altro offre prestazioni all’avanguardia grazie all’utilizzo della tecnica “a frizione” per il meccanismo dell’innesto laterale abbinato a una ruota a colonna, garantendo così un’attivazione fluida della funzione e preservandola a lungo termine da un’usura eccessiva. Questa tecnica riduce anche il saltellamento della lancetta del cronografo.
Infine, il contatore 45 minuti a visualizzazione continua serve a ridurre la perdita di ampiezza che si nota quando la funzione cronografo è attiva. Se la funzione è arrestata, la visualizzazione fornisce anche un’indicazione più precisa del tempo.
Per animare questo segnatempo, Vacheron Constantin ha scelto un meccanismo che fa parte della sua storia: si tratta del calibro 3200 presentato in occasione del 260° anniversario della Manifattura. Questo movimento cronografico tourbillon a carica manuale, capolavoro tecnico che comprende 292 componenti assemblati dalle mani più esperte, si distingue per la frequenza di 2,5 Hz, che permette di seguirne il battito con maggiore facilità.
L’attenzione dedicata ai dettagli decorativi indica l’appartenenza di questo modello al mondo dell’orologeria classica: l’estetica della gabbia del tourbillon si ispira alla croce di Malta, la barra è interamente realizzata a mano e le finiture del movimento rievocano la più nobile tradizione orologiera (smussatura, perlage, Côtes de Genève).
