<<Essere un attore significa mettersi voce, anima e corpo nelle mani di qualcun altro per ascoltare cosa ha da dirti, per vivere di quell’ascolto>>.
È questa la dichiarazione d’amore al cinema dell’attrice Alba Rohrwacher, protagonista del nuovo numero di Vanity Fair che arriva alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con due film in concorso: Hors-saison di Stéphane Brizé e Finalmente l’alba di Saverio Costanzo, il regista al quale è legata da 15 anni. «In amore non esistono formule», dice Rohrwacher. «Proprio come mi accade quando cucino: non conosco strategia o calcoli. Improvviso. Ogni rapporto è diverso dall’altro. Ci sono casi in cui l’amore va protetto ed è vietato nominarlo e altri in cui urlarlo lo fa fiorire».
Per celebrare l’80ma edizione del Festival, il magazine ospita inoltre una guida al meglio della Mostra e interviste ai suoi protagonisti e, come tutti gli anni, ne racconterà le storie, gli aneddoti e il glamour su tutti i suoi canali digitali internazionali con nuovi format di intrattenimento video su TikTok e Instagram, oltre a una pagina dedicata sul sito Vanityfair.it.
Anche per questa edizione, la notte del 4 settembre in Laguna sarà animata da Vanity Fair Club, il night club di Vanity Fair, in cui gli ospiti si lasceranno trasportare accompagnati dalla musica del dj Graziano della Nebbia. Un disco-club solo su invito a Palazzina Grassi, Luxury Boutique Hotel affacciato sul Canal Grande, icona dell’ospitalità e del divertimento.