Vogue Italia celebra quest’anno il suo sessantesimo anniversario. Arrivato in Italia nel 1964, Vogue è sinonimo di attitude rivoluzionaria sia come magazine, sia come sistema di idee e talenti che ha trasceso i confini delle pagine ed è arrivato al mondo per raccontare le intuizioni più straordinarie e le persone che ne hanno preso parte. Da allora e fino a oggi, ha continuato ad aprire porte, occupare le stanze e demolire i muri nelle questioni sociali e culturali, accendendo la sua luce su chi ha avuto il coraggio di essere precursore, nella società come nella moda.
Un anniversario importante che Vogue Italia sta raccontando da inizio anno, in modi diversi e su tutte le sue piattaforme. Online, con una declinazione sul sito attraverso la creazione di una bundle che raccoglie tutti gli articoli e gli approfondimenti dedicati alla storia di Vogue Italia: dalla grande biografia di Steven Meisel alle cover più rivoluzionarie. Sul magazine con la rubrica “Buon compleanno Vogue” e con eventi speciali come Nouvelle Vogue, la sua prima rassegna cinematografica dedicata alla moda e alla sua forza di scavalcare i confini, con deepdive online e sui social che raccontano il legame tra Vogue Italia e il cinema.
Tutto questo, accompagnato da un progetto video chiamato “My First Memory”, un nuovo format che, tra dietro le quinte e racconti personali, raccoglie le voci di attori, modelle e personaggi del mondo della moda ai quali è stato chiesto “Qual è il tuo primo ricordo legato a Vogue Italia’”. Una rassegna di aneddoti, tra primi shooting e grandi icone del passato presentati attraverso il filtro di una vecchia VHS, richiamando le videocassette sulle quali è conservato l’archivio del magazine.
Come espressione massima di una simile celebrazione, Vogue Italia sta inoltre organizzando un grande evento aperto a tutti. Patrocinato dal Comune di Milano e da Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con Pinacoteca di Brera, l’evento si terrà a Palazzo Citterio, dal 19 al 21 settembre, durante la settimana della moda milanese e sarà combinato a una serie di appuntamenti partecipativi sul territorio per festeggiare, insieme al pubblico di Vogue Italia, le rivoluzioni che hanno attraversato la sua storia e i processi creativi da cui sono emersi abiti, talenti e intuizioni.