I computer quantistici hanno un grande potenziale per le aziende, che stanno già iniziando a servirsene anche se si tratta di strumenti ancora sperimentali. Il Gruppo Volkswagen è stato pioniere in ambito automotive, con un team di ricerca creato già nel 2016. “L’obiettivo non è la ricerca fine a se stessa, ma portare questa tecnologia nel mondo reale”, ha spiegato Florian Neukart, direttore del Volkswagen Group Data:Lab di Monaco di Baviera. Dal 2017 il marchio collabora con la società canadese di informatica quantistica D-Wave per sperimentare il primo sistema di ottimizzazione del traffico in tempo reale basato, appunto, sul calcolo quantistico. Il test, che si è svolto a Lisbona, ha visto l’utilizzo degli autobus del servizio pubblico con lo scopo di prevedere i volumi di traffico e definire i percorsi per ridurre sia i tempi di attesa per i passeggeri sia la durata dei viaggi. Gli esperti hanno testato l’applicazione dell’informatica quantistica anche ai prezzi dei veicoli, per trovare il giusto equilibrio tra domanda e offerta. In futuro potrebbe essere utilizzata anche per sviluppare nuovi materiali e per decidere dove installare nuove stazioni di ricarica per le auto elettriche, in modo da massimizzarne l’utilità.