Il Gruppo Volkswagen si unisce a Giz, società tedesca per la collaborazione internazionale e per l’iniziativa intersettoriale “Cobalt for Development”. Il cobalto è una materia prima di fondamentale importanza nella produzione di batterie per veicoli elettrici ma le attività di estrazione artigianale implicano dei rischi sia per l’ambiente che per le persone. Si vogliono favorire le condizioni di estrazione nella Repubblica Democratica del Congo (dove si trova il 70% delle risorse globali di cobalto), minimizzandone i pericoli, migliorando così la vita dei minatori e delle persone che vivono nelle comunità circostanti. Il progetto prevede una serie di attività che contemplano il perfezionamento della gestione del sito minerario, la formazione dei minatori su temi quali salute, sicurezza e ambiente, un accesso più ampio all’istruzione, oltre a nuove opportunità di reddito.
“Con questa iniziativa vogliamo ampliare la nostra strategia sulle materie prime sostenibili. Intendiamo rendere le operazioni di estrazione artigianale nella Repubblica Democratica del Congo una fonte di cobalto rigorosamente sostenibile, perché l’esistenza di molte comunità locali dipende da questo settore. Vogliamo avere un impatto in loco, in stretta collaborazione con partner forti”, ha affermato Ullrich Gereke, Responsabile per la Strategia di Approvvigionamento del Gruppo Volkswagen.
