Free Now e Q8 insieme contro il coronavirus. Parte la nuova campagna “Eroi”. Trecento tassisti volontari, iscritti alla piattaforma, si sono resi disponibili ad accompagnare gratuitamente medici e infermieri in servizio su Roma e Milano per l’emergenza Covid-19.
“Ringraziamo per la solidarietà dimostrata dai tassisti che, in questa situazione di difficoltà collettiva, si mettono a disposizione della comunità dando il loro prezioso contributo, anche in un momento in cui i loro guadagni stanno subendo delle notevoli flessioni”, ha affermato Ottavia Marotta, Public Affairs Manager di Free Now Italia. L’azienda ha realizzato questa iniziativa in partnership con Q8: i conducenti, infatti, riceveranno un contributo in buoni carburante digitali di Q8 per ogni corsa dedicata.
“Siamo orgogliosi di sostenere questa iniziativa di Free Now e di dare così il nostro contributo in favore del personale sanitario, in prima linea in questa emergenza – ha commentato Giuseppe Zappalà, ad di Kuwait Petroleum Italia – un modo concreto per dimostrare la nostra gratitudine per il loro quotidiano ed eroico impegno nella lotta al Covid-19. Crediamo nel lavoro di squadra e nel ruolo sociale delle imprese, valori che questa iniziativa incarna perfettamente.”
Il personale sanitario, dopo aver creato il proprio account sull’app di Free Now, dovrà selezionare l’apposita opzione “eroi ” per richiedere il proprio taxi. Una volta a bordo, il tassista dovrà visualizzare il tesserino del proprio ordine così che nessun importo verrà addebitato al cliente, così come nessuna commissione verrà applicata nei confronti del conducente.
“La salvaguardia della salute e della sicurezza di tassisti e utenti è, per noi, un fattore di primaria importanza – aggiungono da Free Now – invitiamo solo coloro che sono in possesso dei necessari dispositivi di protezione ad aderire all’iniziativa. Ci stiamo a nostra volta adoperando per reperire mascherine chirurgiche e guanti in lattice per la nostra flotta. Abbiamo rivolto un appello alle istituzioni affinché forniscano anche ai tassisti le dotazioni indispensabili per la loro tutela nello svolgimento di un servizio pubblico che, ora più che mai, è essenziale e d’aiuto per il Paese.”
